Tali numeri, specie quelli relativi ai parcheggi abusivi, sono allarmanti ed evidenziano lo stato di saturazione delle nostre strade.
Quale cura?
Per la sosta dei residenti, lo schema del PUM, ancora una volta concentrato sulle aree centrali della città, si limita ad indicare un "programma di medio periodo per la riduzione della sosta notturna su strada nei quartieri periferici e collinari, al fine di eliminare la sosta illegale e favorire la circolazione dei mezzi pubblici*".
A tale fine presenta diverse opzioni:
- ricerca di aree inutilizzate (pubbliche e/o private) o di fabbricati inutilizzati da riconvertire per la sosta veicolare di lungo periodo;
- servizi di trasporto pubblico di collegamento fra parcheggi "remoti" e zone residenziali;
- politiche di cofinanziamento di nuove strutture di sosta per residenti e/o di semplificazione delle procedure per la trasformazione di aree/edifici di cui sopra, da parte di soggetti privati;
- utilizzo delle tasse di scopo nell'applicazione del park & road pricing per il cofinanziamento dei nuovi parcheggi in struttura;
- eliminazione/repressione della sosta illegale nelle strade percorse dai mezzi pubblici.*
*delibera di Giunta 00586/2007 - allegato A - pag.18
Ma, oltre al fatto di scontrarsi con la crescita del parco auto (a Genova circa 5000 nuove immatricolazioni l'anno, da come si evince dal "Rapporto ACI sulla Qualità della Mobilità nelle province italiane" del settembre 2006), tali azioni sembrano andare a braccetto più con gli interessi dei costruttori a cementificare ogni spazio libero disponibile che con l'esigenza di migliorare la situazione.
Vogliamo dare più spazio fisico ai mezzi pubblici?
Estendiamo allora a tutta la città il servizio di "Car Sharing" (piuttosto che il car - pooling, troppo distante dalle abitudini della gente), moltiplicandone il numero di vetture e i parcheggi dedicati con l'obiettivo di eliminare le terze e seconde auto per famiglia.
Naturalmente andrebbero intraprese anche altre iniziative a sostegno della "mobilità dolce", ma intanto sarebbe già un inizio.
NB Appena sarà disponibile in formato digitale, renderò scaricabile il documento in questione.
Leggi: "Car Sharing: la chiave della mobilità combinata", documento sull'esperienza dell'auto pubblica in Svizzera.
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