02 novembre 2006

MODIFICA IN VIALE MODUGNO?

MIGLIORE MOBILITA' E MAGGIORE SICUREZZA IN VIALE MODUGNO, VIA MARTIRI DELLA LIBERTA' E VIA ARGENTINA

Nel "Piano della Mobilità di Pegli" è avanzata una proposta che porterebbe forti benefici, sia in termini di utilità per l'utente del trasporto pubblico sia in termini di sicurezza per la viabilità e per i pedoni. Oggetto della mia proposta è il famigerato incrocio fra via Martiri della Libertà, via Argentina e via Rovetta che, da anni, è teatro di incidenti anche molto gravi. Attualmente via Martiri gode del diritto di precedenza su via Argentina e le auto provenienti da quest'ultima sono costrette a fermarsi allo stop. Le conseguenze sono diverse: l'elevato inquinamento in via Argentina causato dai mezzi costretti a stare in coda in salita e le forti difficoltà per le linee 190 e 189 ad inserirsi rapidamente in via Martiri ed in via Rovetta. Per di più la pericolosità per i pedoni non si è assolutamente ridotta. A mio modo di vedere la soluzione migliore starebbe nell'inversione dei sensi di marcia di viale Modugno (nella parte bassa) e di via Argentina. In tal modo nelle ore del mattino, quando la mobilità è in direzione collina-mare, auto e bus troverebbero solo uno stop al termine di via Rizzo per immettersi in via Martiri, ma da lì in poi avrebbero sempre la precedenza fino al semaforo di via De Nicolay o (in caso di realizzazione del Piano della Mobilità) in via Diciotto Fanciulli. Nelle ore serali, quelle del ritorno a casa, le auto provenienti dal lungomare potrebbero percorrere con diritto di precedenza viale Modugno, entrare in via Martiri ed avere più scelte: proseguire diritti o svoltare per via Rovetta o compiere il giro dell'isolato scendendo da via Argentina. In fondo a quest'ultima sarebbe sufficiente predisporre uno stop alla confluenza con viale Modugno per consentire la svolta verso mare. Le linee bus 189 (verso Pegli 2) e 190 (verso la stazione ferroviaria) potrebbero fare fermata di fronte all'ingresso di Villa Rosa e servire gli studenti (ed i relativi genitori) della scuola Ada Negri. In più, grazie a via Melinotto e alla parallela creuza senza nome, sarebbe incentivata la mobilità pedonale della collina di viale Modugno. Tutto questo potrebbe avvenire anche da subito senza attendere l'intera modifica qui auspicata per il trasporto pubblico. I pedoni che attraversano l'incrocio in questione sarebbero più sicuri, perchè le auto verrebbero da un'unica direzione ed essi stessi sarebbero più visibili. Per concludere,questa soluzione consentirebbe di eliminare l'obbligo di transito in via Rovetta, via Ricasoli e via Rizzo per i veicoli diretti nella parte alta di viale Modugno.

rosso: viabilità verso monte;

azzurro:viabilità verso mare;

giallo:fermate bus

verde: mobilità pedonale