Dopo più di un mese di pausa, dovuta anche alla confusione del periodo elettorale e all'attesa di individuare meglio i nuovi "destinatari" delle proposte di questo blog, ecco un nuovo post dedicato alla mobilità pedonale.
Pegli è ricca di percorsi pedonali sottoutilizzati e poco conosciuti, per cui mi pare opportuno presentarne due che in questi mesi stanno lentamente uscendo dal degrado.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWfxOXkCQmRGyTgYIAsGy_vB34mV8rms9eifmFX2Xa0hAdeVKnHPeBKyDa3YhkIDsT3yoKqViP0mwNwct6BxJPxcpIA9NKNyFgDQ87fLXtO2mN3Lh7CiP8b5dlT9Cmx-Saa3Y1/s320/schema-doria2.jpg)
Mi riferisco:
- al percorso che unisce in senso verticale la parte alta di via Vespucci e il Campeggio, sulla collina di Pegli, alla locale stazione ferroviaria passando dal cinquecentesco parco storico di villa Centurione Doria ed in orizzontale;
- al percorso che unisce in orizzontale via Vespucci, villa Doria, il cimitero, la chiesa parrocchiale di S. Martino, villa Pallavicini ed il museo Archeologico, lo storico Oratorio di S. Rosalia e via Malocello con l'Orto Botanico Clelia Durazzo.
L'associazione Amici dei Musei e delle Ville di Pegli , nell'intento di recuperare dal degrado il parco di Villa Doria, ha ripulito e reso nuovamente vivibile la zona del laghetto dei Satiri, opera cinquecentesca dell' architetto Alessi e crocevia fra i due percorsi che, oggi, ritrovano una loro unità.
Naturalmente il lavoro da fare è anche ancora molto, ma è già un buon inizio.
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