22 settembre 2007

SCARICA E LEGGI IL P.U.M. DI GENOVA

PRESENTATO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA' DI GENOVA

Come muoversi a Pegli e nel resto della città? La risposta dovrebbe darla il documento presentato oggi presso il Museo Luzzati di Porta Siberia (nell'ambito dell'incontro intitolato "Genova a ruota libera" ), il Piano Urbano della Mobilità, uno strumento che traccia (o, almeno, dovrebbe tracciare) le linee fondamentali di sviluppo del mobilità cittadina.

Dico "dovrebbe", perchè in realtà, pur avendo molti spunti interessanti, in sè si limita a fornire un ventaglio di scelte che risultano viziate in un punto principale: le infrastrutture (Gronda Autostradale, Tunnel sub portuale, Terzo Valico, Nodo Ferroviario di Genova). Queste infatti, indipendentemente da ogni valutazione sulla loro utilità, vengono assunte come dati di fatto: servono a prescindere. E' la strada giusta?

Tuttavia gli aspetti positivi, come anticipato sopra, ci sono. Uno, in particolare, è potenzialmente in grado di risolvere molti problemi di mobilità e, nello stesso tempo, di risanare gli ambienti urbani: il ritorno del tram.

Ma c'è altro. Ad esempio, finalmente, le analisi sulla mobilità non sono state effettuate in base alle circoscrizioni (relativa, cioè, agli attuali Municipi) ma sulle singole Unità Urbanistiche, come tali con proprie esigenze da risolvere.

Ma prima di esprimere opinioni più precise, vi invito a leggere questo P.U.M. scaricando qua sotto la presentazione powerpoint.

PIANO URBANO DELLA MOBILITA' DI GENOVA 2007

PS Dopo la disavventura del nostro Presidente della Regione, Claudio Burlando, si auspica che lo stesso, visto il ritiro della patente per un anno, abbia tutto il tempo di utilizzare ampiamente i mezzi pubblici, apprezzandone le "qualità" e a subirne i disservizi. Si spera pertanto che l'attenzione verso il TPL e ciclabilità aumentino in modo considerevole rispetto ad oggi.

2 commenti:

mar ha detto...

ti scrivo per farti i complimenti per il tuo intervento alla presentazione del PUM. Molto professionale, hai parlato di cose condivisibili e hai messo un po' di pepe nella discussione. Certamente molto più interessante il tuo intervento di altri che hanno parlato di aria fritta. Devo dire che il PUM presentanto, nelle sue linee guida, mi pare molto interessante, tutto sta a vedere nel concreto se e come verranno realizzati i progetti.

Andrea Casalino ha detto...

Grazie Marcello,
mi ha fatto piacere vederti fra la numerosa platea... purtroppo i due principali quotidiani locali (Secolo XIX e COrriere Mercantile) si sono limitati a riportare, peraltro in modo anche inesatto,le critiche al PUM. E non solo. Hanno omesso di riportare i commenti positivi, in particolare rivolti alla scelta di reintrodurre il tram, scelta per la quale WWF, Italia Nostra, Pro natura e Lagambiente da anni si battono pur essendo oggetto di lezzi e pernacchie (da molte delle stesse persone presenti in sala, ora tutte pronte a sposare l'idea. Ma
dove erano quando le stesse proposte sono state pubblicate, fin dal 2000, nel documento "Verso un piano della Mobilità", scaricabile ora da Peglimobile? Un simpatico ex consigliere regionale ci bollò come "onanisti del trasporto pubblico"...). Purtroppo è difficile non passare da integralisti, specie se i quotidiani pubblicano solo le critiche. Grazie ciao Andrea